La Colazione dei Campioni 🥐 #279
E in omaggio una batteria di pentole.
Hey,
hai passato delle belle vacanze? Spero di sì.
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Caffè al volo ☕️
Fiammiferi in stop motion
Purtroppo fake
Excusatio petita
Sul Ragazzo e l’Airone
Nel futuro, un coniglietto farà tutto per noi. Questa, almeno, è la visione dietro Rabbit R1, un nuovo dispositivo che, secondo l’azienda dietro al progetto, ci seguirà e farà tutto ciò che gli chiederemo. Rispetto all’AiPin di Humane (che intanto ha licenziato 10 persone), R1 non solo ha un design molto più estroso (curato da Teenage Engineering) e una fotocamera, ma soprattutto si attiva intenzionalmente con un tasto, assicurando apparentemente maggiore privacy. E costa anche decisamente meno. Sembra anche molto interessante la funzionalità “teach”, che permetterà di insegnare a R1 a compiere delle azioni, per poi richiederle utilizzando la voce.
La notizia è ovunque, ma get ready: Apple Vision Pro, il proprio visore di realtà aumentata (anzi, di spatial computing, come vuole l’azienda), uscirà negli USA il 2 febbraio. Ed è stato annunciato con uno spot che ricorda quello del primo iPhone. L’impatto sarà lo stesso? Difficile dirlo, anche se le condizioni sono completamente diverse.
Ecco cosa dice la nuova edizione di Life at home, il report di IKEA sui trend dell’abitare contemporaneo e del futuro, scritto intervistando 37 mila persone da 38 Paesi differenti.
Taylor Swift ti vende le pentole. Anzi, no.
Tastiere:
quella fisica per iPhone, grazie a una cover;
e quella di Windows, che si modifica accogliendo un nuovo tasto Copilot, per evocare l’AI di Microsoft.
Se non bastasse il crollo del valore delle azioni di X, ora Elon Musk deve vedersela anche con l’accusa di essere dipendente da diverse droghe.
Meta-newsletter: come stanno messe le newsletter? Un ottimo articolo di Vincenzo Marino, autore di
. Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti.Sono andato al cinema a vedere Perfect Days di Wim Wenders. È un bel film che racconta la vita apparentemente noiosa e tranquilla di un addetto alla pulizia dei bellissimi bagni di Shibuya, Tokyo. Ma, in realtà, avrebbe dovuto essere altro.
Forse, e dico forse, l’Unione Europa sta risolvendo l’annoso problema dei banner di consenso dei cookie che, da strumento di tutela, si sono trasformati in una tortura digitale.
Fenomenologia di Vinted, l’app lituana che ha reso facile il mercato di seconda mano e che sta riuscendo a farmi svuotare l’armadio.
Dopo aver notato i suoi bozzetti su Instagram, Louis Vuitton ha offerto un tirocinio a Milan, 13 anni.
Un interessantissimo report dell’esperienza di Vincenzo Rizza, designer freelance, nel suo ultimo anno da nomade digitale. Con tanto di conti in tasca.
Da un po’ di tempo vorrei comprare il saggio “Come non fare niente” dell’autrice Jenny Odell. In questa intervista, Odell racconta qualche dettaglio in più sul primo libro e anticipa i temi del secondo libro, che esce oggi in Italia.
I luoghi mi hanno insegnato che per conoscerli davvero è necessario un altro atteggiamento: bisogna tornare e ritornare nello stesso posto, rifare la stessa strada, ripetere lo stesso percorso. Bisogna prendersi il tempo necessario a tutto questo.
Non in tutte relazioni è necessario che ci sia un equilibrio perfetto fra dare e ricevere.
Life is not a one-person show, but a company of players in an ensemble act. […] And if life gets too busy, too hectic, too chaotic, too much that we can’t prioritize those we love, it’s time to recalibrate.
E per finire: perché ridiamo allo stesso modo.
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Ci vediamo la prossima settimana,
Gianvito
cit. "E in omaggio una batteria di pentole." Chapeau!