Hey,
è estate, la newsletter esce un po’ come le pare. Oggi è venerdì, ma va bene ugualmente, no? Ecco un po’ di linkini per superare l’afa.
Caffè al volo ☕️
Barbiecan
The real cheeseburger
WaveLight
Flaminghino
Dopo aver fatto il logo per un progetto del Re Carlo, Jony Ive è tornato sul design dell’hardware, progettando un giradischi da soli 60 mila dollari.
Microsoft ha sostituito il font Calibri su Office con Aptos, un carattere creato ad hoc dal type designer Steve Matteson.
5 modi in cui l’intelligenza artificiale potrebbe distruggere il mondo, secondo ricercatrici e ricercatori del settore. Benissimo.
Rimaniamo in tema “ansietta”: in questo articolo, Jia Tolentino ci dà uno spaccato della cosiddetta ecoansia e di come la psicoterapia si sia aggiornata per avere a che fare con questo nuovo tipo di ansia provocata dal cambiamento climatico. E con questo caldo è sinceramente difficile non averla.
Una madre scatta una foto bella a suo figlio con l’iPhone. La candida a un concorso. Le viene rigettata perché sembra generata con un’AI. È forse questo il 2023?
Google stava lavorando a un chatbot per la gen Z, ma poi c’ha ripensato.
Nel frattempo, ha reso disponibile Google Bard, il “suo ChatGPT”, in 40 Paesi, compresa l’Italia.
Un video molto interessante che svela alcuni dietro le quinte di ChatGPT, con un’intervista alla Chief Technology Officer di Open AI, Mira Murati.
Intanto, Elon Musk - ex co-founder di Open AI - ha ufficialmente lanciato xAI, ma non sembra attrezzatissimo per competere con la sua vecchia creatura.
Netflix ha inventato un nuovo tipo di green screen, la tecnica usata per applicare uno sfondo a degli attori in post-produzione.
Sta per partire Chapea, il programma che metterà in isolamento 5 persone per 378 giorni. L’obiettivo? Prepararsi a Marte.
TikTok si vuole prendere tutto: anche il mondo dello streaming musicale.
La Francia è avanti: il bonus réparation ti paga ogni volta che fai riparare qualcosa.
Tostare il pane col grafene è il futuro.
La danza della fioritura (via Frizzifrizzi).
Siamo nel pieno dell’estate: un bel concerto in Islanda (e che concerto) è quello che ci vuole per rinfrescarsi.
Il concetto di mindfulness sottolinea l’importanza di vivere nel presente, senza concentrarsi sul passato o sul futuro. È davvero giusto così o forse pensare in avanti o indietro ha ancora valore?
Che bello quando s’inviavano le cartoline.
Infine: come imparare qualcosa di nuovo ogni giorno.
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Ci vediamo giovedì prossimo,
Gianvito