Hey,
‘namo ai link, che c’è tanta roba.
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Caffè al volo ☕️
Siamo noi
Revolve is the new Fyre Festival
RAVE
Lo storyboard di Around The World
Quanto cresce l’Everest?
Little Signals è un progetto molto interessante di Google. Nei laboratori di Mountain View, si sta lavorando su interazioni persona-macchina che superano lo schermo, introducendo altri sistemi di feedback visivo e tattile, più umani e analogici. Lo chiamano in mille modi diversi: calm computing, ambient computing, ubiquitous computing e ne avevamo già parlato nella newsletter #198.
Prossimo libro in lista dei desideri: la versione italiana di Invention di James Dyson. Nelle 396 pagine del libro, Dyson racconta le mitologiche 5126 invenzioni fallite che lo hanno portato, poi, a inventare l’aspirapolvere che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Qui trovi una sintesi molto utile del libro, così puoi decidere se comprarlo.
Dopo aver aperto la nuova Giga Factory in Texas, una se non la più grande fabbrica di batterie al mondo, Elon Musk ha concesso un’intervista a Chris Anderson, fondatore di TED. Fra le varie cose, Musk ha detto che:
il futuro è luminoso e che l’umanità risolverà i suoi problemi;
fatto una serie di previsioni che probabilmente cannerà, ma ha già messo le mani avanti;
dichiarato che non ha una casa e che scrocca il divano agli amici.
Gustatela qui sotto.
Poi, se non dovesse bastarti, ha concesso una seconda intervista, sempre ad Anderson, ma questa volta sul vellutatissimo palco del TED. Qui parla di Twitter, del perché vuole comprarlo, della sindrome di Asperger e di altre cose che non hanno strettamente a che fare col suo business. La sua visione sulla libertà d’espressione, comunque, appare un po’ semplicistica. Comunque, prenditi due orette libere.
I brand di carne finta si stanno affermando sempre più sul mercato: qual è la ricetta di branding che stanno utilizzando? Nomi audaci, colori pop e posizionamento super cool. Li stiamo capendo veramente o è solo moda?
Su Twitter hanno fatto capolino dei rendering dei Meta Cambria, i nuovi visori che Meta starebbe preparando per farci entrare in quella cosa lì, sì, hai capito dai.
E sempre in quel mondo lì, che comincia per m e finisce per etaverso, questa startup ti offre l’accesso a una modalità live forever. L’immortalità, in pratica.
Immagina di lavorare per l’amministrazione di una città. Come potresti prendere decisioni migliori, valutando l’impatto di ogni singola scelta senza doverla eseguire veramente? Potresti giocare a Sim City, e divertirti al massimo. O potresti creare una gemella digitale della città, un modello accurato e alimentato da dati in tempo reale che, almeno in teoria, dovrebbe permetterti di simulare alcuni scenari. A Singapore ci puntano tantissimo, anche se è una tecnologia ancora acerba e la cui affidabilità è tutta da dimostrare.
Per rispondere alle sanzioni occidentali, la Russia ha bloccato l’uso… del Times New Roman (e di altre font di Monotype).
La settimana scorsa, l’azienda OpenAI ha pubblicato Dall-E 2, la seconda versione del motore di intelligenza artificiale capace di creare immagini partendo da un semplice testo. I risultati sono già sensazionali e risolveranno gran parte dei miei problemi col disegno. Ma, ecco, ci sono ancora i soliti problemi di algoritmi sessisti…
Per la serie “Innovazioni che vorrei capire meglio”, c’è quest’app che aiuta le persone a superare le proprie dipendenze, come l’alcolismo, pagandole 5$ per ogni giorno che rimangono sobrie. Chissà se funziona.
Primi segni di cedimento per le speculazioni su NFT? L’asta per comprare il primo tweet della storia, acquistato precedentemente a circa 3 milioni di dollari, si è chiusa a poco meno di 7 mila dollari.
Che poi, gli NFT non sono niente di nuovo: qualcuno, una volta, aveva messo in vendita la ricevuta di un'opera inesistente. Era Yves Klein, che poi aveva chiesto ai proprietari di bruciarla. Ne è sopravvissuta una, ed è andata all’asta.
Si è tenuto il primo fine settimana del Coachella. Due cose che mi sono piaciute:
Feel Good Inc. fatta da Billie Eillish, Damon Albarn e De La Soul (qua in versione bootleg);
le installazioni di architettura, come quella di Architension che mixa piazza italiana e colori californiani.
Che succede se dici a Instagram che hai 146 anni?
L’ologramma (tecnicamente, olotrasporto) fra Terra e spazio è realtà. Star Wars, arriviamo.
Perché non riesco a fare a meno di accarezzare un cane? È l’evoluzione che mi fotte (e quegli occhi, quei bellissimi occhi).
Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, Apple TV, Now, la bolla della peak tv sta per esplodere: è il momento della grande disiscrizione, e i dati lo confermano: per la prima volta in dieci anni, Netflix ha perso 200 mila iscrizioni ed è crollata in borsa (-23%). L’iperofferta ci avrà mica stancato?
Certo che se fanno contenuti tipo Old Enough, il programma giapponese che su Netflix manda dei bambini di 4 anni a fare commissioni da soli in città, un po’ mi spiace a disiscrivermi.
Intanto, notizie dal vecchio mondo: è tornato il Telegatto, e sembra stampato in 3D.
La dipendenza da smartphone di questo gorilla potrebbe creargli problemi sociali e di sviluppo.
Ho comprato “Puglia. Tra albe e tramonti”, il libro con fotografie inedite di Luigi Ghirri nella mia regione. Bellissimo. Qui trovi un’intervista che ne racconta genesi e contenuti.
Infine: alcuni indizi suggeriscono che i funghi parlano fra di loro usando 50 parole.
♫ Musica
Fino ad oggi, avevamo apprezzato i Sault per il loro suono funk. Niente a che vedere con l’ultimo disco, Air.
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Aprila, mi raccomando.
A presto,
Gianvito