Hey,
com’è stato il ritorno alla vita pre-Facebook, o semplicemente a Twitter?
Ti ricordo che ogni giovedì faccio colazione con i lettori della newsletter: guarda il calendario e prenditi un caffè con me.
Caffè al volo ☕️
Un assassino troppo cute
Paparazzi
Manuali d’uso del marchio folli
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Cosa cercano le persone su Bing
BUTI
Se un orso trova una GoPro
Non posso non iniziare dal megadown di Facebook, che ce la mette proprio tutta per figurare in questa newsletter. Qui trovi la spiegazione tecnica di com’è potuto accadere. E qui quanti soldi hanno perso.
Un caso più unico che raro che, comunque, dovrebbe sempre più farci riflettere su quanto dipendiamo dalle piattaforme.
E comunque, non è finita qui: a Menlo Park piove sul bagnato, a causa delle dichiarazioni dell’ex-dipendente Frances Haugen.
Facebook ha realizzato che se cambiassero l’algoritmo per essere più sicuro, le persone spenderebbero meno tempo sul sito, cliccherebbero meno pubblicità, farebbero meno soldi.
Un po’ scoperta dell’acqua calda, un po’ boom.
Steve Jobs è morto 10 anni + 1 giorno fa. Cos’ha guadagnato Apple, e cosa ha perso invece, visto che l’azienda è più florida che mai?
Di sicuro, ecco, Siri non ha fatto grandi passi da gigante negli ultimi 10 + 2 giorni (sì, venne presentata esattamente il giorno prima che Jobs morisse).
Né, si potrebbe dire, che stia brillando per coerenza: sembra che la Mela stia sostenendo dei gruppi che osteggiano la legge di Biden per ridurre il cambiamento climatico (in buona compagnia).
Un interessante prontuario delle frasi da non dire mai se sei designer.
Che cosa ci fanno insieme Balenciaga e i Simpson? Rappresentano perfettamente lo spirito del tempo.
Ah, comunque il 14 esce in Italia la collezione streetwear di IKEA….
Esiste una generazione che non sa cos’è un file. E io che ancora impazzisco per trovare la struttura perfetta per le mie cartelle. Perché, se ci pensi, è come se la generazione Z avesse “un cestino della biancheria pieno di biancheria, e un robot che prende ogni capo d’abbigliamento su richiesta.”
Il nuovo PES (che ora si chiama eFootball 2022) ha serissimi problemi con le facce dei giocatori.
E rimanendo in tema calcistico, questo è il nuovo logo istituzionale della FIGC (non andrà sulla maglia) progettato da Independent Ideas. Personalmente, non mi piace: un po’ logo dell’Inter, un po’ logo venuto fuori dal nulla.
Tutti i motivi per cui la gente si sta dimettendo, e un articolo interessante sulle persone che hanno deciso di vivere in un van (spoiler: non è bello come sembra).
Su Apple Music c’è una playlist fatta da e per persone sorde.
Hai presente le carrozzine elettriche che scarrozzano gli anziani in giro per la città? Dimenticale.
Hanno coperto i gioielli di famiglia al David di Michelangelo?
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A presto,
Gianvito