Hey,
questa è senza dubbio la Colazione dei Campioni più sudata di sempre. Perciò, proviamo a rinfrescarci con qualche bel link per la settimana.
Lasciami un cuore qui sopra se alla fine della lettura ora hai percepito qualche grado in mano.
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Caffè al volo ☕️
Il robot autonomo che ti porta la birra
La guida alle pistole ad acqua
Foto assurde generate dall’AI
Ford sta brevettando un aggeggio per coprire gli odori nelle macchine in condivisione
È sparito un lago in Antartide
Che fine ha fatto il… (sì, quello) di Napoleone?
How might we stop this bullshit?
Se c’è un accostamento di parole che sto leggendo sempre più negli ultimi anni è “design thinking” e “bullshit”. Forse questo accostamento va di moda tanto quanto il design thinking, ma vale la pena leggere questa riflessione critica su uno degli strumenti più usati nella metodologia: la famigerata domanda “how might we?” (che non è stata inventata da IDEO, ma da Procter&Gamble negli anni ‘70).
La tesi di Tricia Wang è che non solo la risposta alla domanda sia spesso fornita una cerchia ristretta di persone che guarda ai problemi solo con la lente dei propri bisogni (e, di solito, sono uomini bianchi), ma anche che la domanda stessa rinforzi un’idea sbagliata di “soluzionismo”. Come se tutti i problemi fossero risolvibili rispondendo alla domanda, senza “sbatterci” realmente contro. Ma questo ovviamente non significa che bisogna demonizzare la domanda in sé: come tutti gli strumenti, il problema è sempre l’uso che se ne fa.
La camera per fregare il capo che ti controlla
Per ora è solo un progetto studentesco di speculative design, ma l’idea di Boyu Ding potrebbe non allontanarsi troppo dalla realtà. L’ultimo anno ha visto diffondersi sempre più soluzioni per controllare i dipendenti a casa. Allora perché non creare una telecamera che fa credere al capo di star lavorando grazie al deep fake? Per stessa ammissione del designer, la camera non è ancora tecnologicamente realizzabile, ma potrebbe esserlo in futuro.
Le persone licenziate con un bot
Se il progetto di sopra è ancora un concept, l’algoritmo di Amazon che licenzia i driver, invece, è reale. E i problemi - come prevedibile - sono tanti.
Apple non torna indietro sul lavoro “ibrido”
Qualche settimana dopo la lettera di Tim Cook che annunciava un ritorno obbligatorio in ufficio, e la risposta di un gruppo di dipendenti che chiedeva un modello più flessibile e personalizzato, Apple ci fa sapere che non cambierà i propri piani. Perché, secondo l’azienda, “il lavoro in presenza è essenziale.”
Il pallone tecnologico
Mentre l’elefante “sensitivo” ha dimostrato di essere “umano”, gli Europei regalano sorprese. La vittoria della Svizzera è certo una grandissima vittoria di squadra, ma pare che gli occhiali magici di Sommer possano avergli dato quella reattività extra per parare il (brutto) tiro di Mbappè. Ma non finisce qui: negli Europei certamente a più alto tasso tecnologico di sempre, ieri a battere la nazionale tedesca non sono stati solo Sterling&co. ma anche i fogli Excel.
E il Pallone di Gravina
A proposito di palloni, questo non si palleggia, ma si mangia: è il Pallone di Gravina, un formaggio Slow Food protagonista del mio ultimo articolo per Munchies.
Una legge per capire le leggi
In Italia abbiamo un problema. Il linguaggio della Pubblica Amministrazione è praticamente incomprensibile a chi dovrebbe comprenderlo: noi. Così dei parlamentari hanno pensato di istituire una commissione che avrà il compito di tradurre le leggi per noi poveri cittadini. Benché l’impegno lodevole, il dubbio rimane: non basterebbe scriverle già bene, le leggi?
La tastiera di iOS rinforza gli stereotipi
A volte, i pregiudizi sono talmente “incorporati” nelle cose, che sono veramente ovunque e quasi non ce ne accorgiamo. L’ultima evidenza è la tastiera dei dispositivi Apple: quando scrivi “Africa”, ti suggerisce l’emoji di una capanna.
Guarda Spot che balla coi BTS
Dopo l’acquisizione di Boston Dynamics da parte di Hyundai, dovrai definitivamente abituarti a video come questo. Ma, d’altro canto, non è anche così che s’innova?
Te lo ricordi il titolo bait della settimana scorsa?
Se hai letto il numero della newsletter della settimana scorsa, hai capito che i bait non funzionano davvero, ma comunque molte persone hanno ancora questa brutta abitudine di non leggere gli articoli. Così Wired, oggi, toglierà i titoli da tutti gli articoli.
In Cina hanno tirato su un grattacielo
Dov’è la notizia? Che l’hanno fatto in sole 28 ore.
IKEA è alien-friendly
I mobili dell’azienda svedese sono davvero per tutti. Anche per gli alieni, come dimostrano le istruzioni che Ogilvy Dubai ha creato per la filiale di IKEA degli Emirati Arabi Uniti.
Su Netflix arriverà un dating show con gente vestita da…
Alieni (e animali). Chissà che, alla fine, le coppie aliene non si mettano a montare la loro Billy usando le istruzioni fatte ad hoc per loro...
LEGO sta creando dei mattoncini in PET
Se in Svezia parlano con gli alieni, in Danimarca stanno provando a creare i LEGO utilizzando il PET delle bottiglie riciclate. Non è un lavoro facilissimo, a quanto sembra.
Che cos’è il genio?
È invitare un ex-capo della lobby americana delle armi a fare un discorso agli studenti di un liceo che non esiste, e fargli trovare di fronte 3044 sedie vuote. Il numero degli studenti uccisi da un’arma prima che potessero diplomarsi.
E ora, un po’ di ginnastica mentale
Sei esercizi da fare col fisico che fanno bene anche al cervello.
🎵 Scurochiaro
Paesaggi da film fantascientifico nell’ultimo disco di Alessandro Cortini.
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Gianvito
Sempre imperdibile!