Hey,
se oggi da te non splende il sole, leggi questa edizione e prova a rubarne un po’.
Questa settimana, Simona e Gea hanno lanciato un breve questionario per indagare un tema molto importante: la salute mentale. Ti va di dare una mano?
Continuano le mie colazioni con i lettori della newsletter. Guarda il calendario e registrati. Parliamo di tutto 🙃
Caffè al volo
Pingu mi manchi
Jack Ma è riapparso
La community di fan dello Zune di Microsoft è più viva che mai
Trovare cadaveri su Google Maps
Guarda la Terra, milioni di anni fa
No seghe mentali: il film
In Cina hanno vietato i plagi architettonici
La Disney ha messo un disclaimer agli Aristogatti
Una bellissima installazione che fa crescere meglio le piante
E con il 50% di pesticidi in meno. L’ha realizzata in Olanda l’artista e designer Daan Roosegarde. Attraverso i raggi ultravioletti, l’installazione migliora la resistenza del raccolto e il metabolismo, riducendo la necessità di agenti chimici. Quando forma e funzione s’uniscono alla perfezione.
L’insediamento di Biden, il nuovo sito della Casa Bianca, la moda
Una delle notizie della settimana è stata, ovviamente, la cerimonia d’insegnamento di Joe Biden e Kamala Harris. La vera star, però, è stata la poetessa Amanda Gorman (che ha acquisito quasi 3 milioni di follower in due giorni), insieme alla moda (so a cosa stai pensando, ma no. Ok, va bene ecco le possibili spiegazioni su perché il meme di Bernie ha rotto l’internet). Se l’hai notato, Biden ha giurato su una Bibbia gigantesca, anche se legalmente potrebbe giurare pure su una copia stampata di questa newsletter: comunque, ecco la sua storia.
Parliamo anche di design. Alle 12:01 dello stesso giorno è andato online il nuovo sito della Casa Bianca: è un bel sito, +++ NON HA IL BURGER MENU +++, è super accessibile e inclusivo, ha di nuovo la lingua spagnola ed è stato fatto in pochissimo tempo.
P.S: ciao Donald a te ai tuoi insulti (ecco la lista completa)
P.S.2: non ce la faccio, è più forte di me <3
Questo sito funziona solo se c’è il sole
Il server che tiene su il Low Tech Magazine si trova a Barcellona. Il sole non manca quasi mai, ma quando manca il server va giù e il sito non è più visitabile. Tutto il sito è costruito per ridurre al minimo il consumo di energia, e ha un’estetica che lo rende bellissimo.
In questo paese appollaiato sulle montagne avrebbero grosse difficoltà a tenere su il server, perciò hanno creato uno specchio per far arrivare il sole. Mica come Mr. Burns.
Con queste lampade, invece, puoi portarti il sole a casa, e ricreare un’installazione di James Turrell.
Google non lancerà più palloni aerostatici in Kenya
Sette anni fa il progetto di portare internet in Kenya coi palloni aerostatici aveva fatto il giro del mondo. In effetti, la soluzione sembrava interessante per portare internet in zone dove costruire da zero le infrastrutture necessarie non sarebbe stato facile. Eppure, il progetto si è letteralmente sgonfiato: non per problemi tecnici, ma perché - semplicemente - non faceva abbastanza soldi.
La voce è il futuro dei social network?
In principio fu Discord. Ora, anche se odi i vocali (ma poi ne mandi in quantità industriale), è tempo di prepararti ai nuovi social network basati sull’audio, come Cappuccino - una specie di podcast che costruisci durante la giornata insieme ai tuoi amici - e Clubhouse - un social su invito (per ora) valutato 1 miliardo di dollari. Con le loro luci, e le loro ombre.
A proposito, ho creato un gruppo su Cappuccino: il codice è 366659. Proviamo?
Il sindacato dentro Google è appena diventato più grosso
Qualche newsletter fa ti annunciavo la nascita del primo sindacato di lavoratori di Google. Sembrava una cosa piccola, 200 dipendenti su migliaia e migliaia, e poi è diventato più grosso, e oggi Alpha Global riunisce persone in 10 Paesi, compresa l’Italia. Perché è importante? Perché questi sindacati possono fare pressione sulle Big Tech non solo per risolvere i problemi dei lavoratori, ma per rispondere ai grandi temi emersi negli ultimi anni, come la moderazione dei contenuti.
Possiamo fare di più per velocizzare le vaccinazioni?
Sembrava andasse tutto liscio come l’olio, ma abbiamo problemi produzione dei vaccini. Mentre Pfizer dice che la produzione riprenderà presto a un ritmo superiore, si moltiplicano gli interrogativi sul tema. I più interessanti, secondo me, sono:
C’è un problema con Signal
Dopo l’endorsement di Elon Musk e il fuggi fuggi da WhatsApp, Signal - l’app di messaggistica che privilegia la privacy, usata in un primo momento da giornalisti e attivisti - ha scalato le classifiche degli App Store. Dietro l’app ci sono anche 100 milioni di dollari di uno dei co-fondatori di WhatsApp che, dopo aver cashato qualche miliardo di dollari da Mark Zuckenberg, non solo ha cominciato ad attaccare Facebook stessa per alcune “imprevedibili” scelte di business (tipo vendere i nostri dati), ma ha anche deciso di sostenere economicamente un competitor.
Arrivano, però, voci dall’interno e da alcuni dipendenti fuoriusciti su alcuni problemi legati a Signal: pare che i creatori dell’app se ne stiano sostanzialmente fregando delle conseguenze legate al fatto che in nessun modo è possibile controllare i contenuti diffusi in modo criptato e che questo favorirebbe gruppi di persone poco ben intenzionate (tipo quelle che hanno assaltato il Campidoglio a Washington).
Ikea venderà pezzi di ricambio
Così non dovrai più ricomprare un mobile intero, che ti avrebbero comunque venduto smontato.
Dov’è Satoshi?
Il più grande mistero dell’internet è stato risolto. Una storia BELLISSIMA.
Birdwatch, il portale anti-fake news di Twitter
Il tentativo di Twitter di arginare le fake news è un portale di fact checking in crowdsourcing. Troppe parole inglesi, scusa. Vabbè, ci siamo capiti. Eppure, sembra che per abbassare la disinformazione, almeno nel breve termine, basti bannare Trump e la sua cricca.
Netflix lancia lo Shuffle Play
So che succede pure a te. È sera, hai due ore e voglia di vedere qualcosa. Ma non sai cosa. Apri Netflix. Passano due ore. Non hai visto niente. Finalmente, entro aprile Netflix lancerà la funzione Shuffle, che avvierà un contenuto a caso in base alla tua cronologia. Personalmente, mi piacerebbe molto anche una funzione che filtri i contenuti in base alla durata. Netflix, mi ascolti?
Le nuove copertine di Harry Potter fatte da un architetto
Non sono particolarmente fan degli architetti prestati alla grafica, ma in questo caso Michele De Lucchi ha saggiamente chiesto una mano all’artista Andreas Rocha per visualizzare delle architetture oniriche che rappresentano, anche attraverso la luce, l’evoluzione del personaggio di Harry Potter. Un’operazione interessante, anche se non vado matto per la scelta tipografica.
Le lumache fatte di pomodori
Ovvero, l’ennesimo incredibile inutile (?) prodigio dell’intelligenza artificiale. Oggettivamente meraviglioso.
A parte questi usi creativi, ora esiste anche una AI che potrebbe aiutarci a negoziare accordi migliori.
Ford ti riavvia la macchina coi droni
Ti è mai capitato di restare senza batteria e di dover chiamare un amico o parente per ricaricarla coi cavi? Be’, preparati a chiamare i droni.
🎵 Isles
Bene, il nuovo disco dei Bicep è uscito, e in giro sta piacendo moltissimo (tranne a Pitchfork). Io devo ancora capirlo bene.
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Aprila, mi raccomando.
A presto,
Gianvito