Hey,
ci sono un po’ di persone nuove qui. Se sei fra queste, è bello averti qui. Se, invece, sei fra i veterani, grazie di essere ancora qui. Un po’ di autostima fa sempre bene!
Ormai non si fa più in tempo a fare una newsletter che nel mondo succede di tutto. Ogni tanto penso che dovrei farne una al giorno, ma poi penso che è meglio riflettere e rallentare. Ne abbiamo bisogno. Sarà comunque una colazione ricca, come quelle dei migliori hotel.
Le colazioni del giovedì mattina coi lettori sono sempre belle (grazie Giorgia, guarderò le sfilate di McQueen), quindi se vuoi puoi registrarti qui. E come dico sempre, parliamo di tutto.
Caffè al volo
Capitalismo at its finest
Perché, prima o poi, volerò con Alaska Airlines
Questa cosa mi ha mandato in pappa il cervello
I trulli fatti di Lego mi fanno IMPAZZIRE
Er favore non arlare usando arole che contengono questa lettera
La 🌎 gira velocissima
Il Colosseo avrà un palco retrattile
Da dove comincio?
È veramente difficile fare la sintesi di quello che è successo dall’ultima newsletter. È stato un tentato colpo di stato? Forse è anche inutile cercare di definirlo. Tutti abbiamo visto e memato il cornuto Jake Angeli (no, non è italiano) e l’escalation di avvenimenti phygital (una brutta parola per dire che delle cose sono successe nel mondo vero, e altre in quello digitale, che è vero pure quello) culminata col ban di Trump da tutte le piattaforme (e il crollo di Twitter in borsa), la fuga su Parler (ne avevamo parlato qui mesi fa), poi annichilito da Amazon che gli ha tirato giù i server (e Parler gli ha fatto causa) e da Apple e Google che l’hanno rimossa dagli store. Da ieri, la frase “stop the steal”, riferita alle elezioni presidenziali, è stata bandita da Facebook. Siamo in una situazione davvero inedita, in pratica stiamo vivendo la Storia con la s maiuscola (cose che i figli dei nostri figli studieranno a scuola). È censura? Sì, no? Se sì, è giusta? Se no, allora cos’è? Le domande sono tante, e io non ho risposte. So solo due cose: dobbiamo parlare delle piattaforme, ma non è solo un problema di piattaforme.
Intanto, hai già iniziato a pensare a quando Trump e Biden si scambieranno questa valigetta?
Upcycling > Recycling
In questi giorni si sta tenendo virtualmente il CES (Consumer Electronics Show), la più grande fiera al mondo dedicata alla tecnologia per le persone. Mi ha molto piacevolmente colpito questo video in cui Samsung racconta il concetto di upcycling: chi ha detto che un telefono vecchio non potrebbe avere una vita nuova, prima di essere gettato e riciclato? Ci sono delle idee molto interessanti che aspettano solo di essere messe in pratica la prossima volta che cambieremo computer, smartphone o elettrodomestico.
Nel frattempo, Apple ha annunciato che comincerà a valutare (e pagare) i propri manager in base alle performance ambientali.
È successo un casino con la cover di Vogue USA
Mentre negli USA succede quello che succede, Anna Wintour è finita nel ciclone per aver messo Kamala Harris in copertina con delle Converse, non usando un altro scatto più istituzionale proveniente dallo stesso shooting. Nel pezzo d’opinione che ti linko sopra, l’autrice Vanessa Friedman ritiene che avrebbero dovuto usare la foto più istituzionale, perché è pure sempre la vice-presidente degli Stati Uniti d’America. Davvero, nel 2021, dobbiamo ancora preoccuparci di come si veste una persona? A me Kamala piace moltissimo così.
P.S: e poi, non era stata Kamala stessa a postare un suo video mentre esultava per la vittoria delle elezioni indossando dei vestiti da fitness?
Quindi, WhatsApp?
Se usi WhatsApp, qualche giorno fa avrai dovuto forzatamente accettare i nuovi termini e condizioni dell’app. Niente paura: se ti trovi in Europa e usi WhatsApp per parlare coi tuoi amici, Mark non potrà condividere alcun dato personale, né le tue conversazioni, con le altre app dell’universo Facebook. Merito della GDPR. Diverso è il discorso per chi interagisce coi business o si trova fuori dall’Europa. Certo, nel 2021 e da Facebook sarebbe stato lecito aspettarsi un modo più trasparente e comprensibile di presentare questo contenuto, vista la reputazione ormai abbastanza negativa sull’aspetto privacy. Rendere il mondo legal-burocratico più accessibile non può più essere un optional.
P.S.: se pensavi che Telegram fosse la soluzione, leggerei questo articolo.
P.S.2: Elon la sa lunga.
È l’anno dei rebranding
13 giorni, e abbiamo già i nuovi brand di tre pezzi grossi come Burger King 🤩, Pfizer 👍 e General Motors 😨 + bonus track aggiunta all’ultimo 👄
Gli amici di Caffè Design hanno pubblicato il secondo episodio sui trend del 2021
Il meglio del design by Google del 2020
Pratico riassuntone di tutti i progetti più significativi fatti da Google nell’anno passato.
Le privacy label di Apple hanno un problema
La causa della faida fra Apple e Facebook, le famigerate etichette nutrizionali delle app create per indicare alle persone come vengono utilizzati i loro dati, sembrano avere un piccolissimo problema: nessuno può verificare se dicono il vero o il falso. Infatti, vengono compilate dallo sviluppatore stesso che potrebbe anche decidere di dichiarare il falso. Il risultato? Un falso senso di sicurezza per le persone, e più download potenzialmente per le app disoneste.
Come mangeremo nel 2021
Una buona sintesi sul mondo del cibo fatta da Il Post. Quale sarà la tua prossima dark kitchen preferita?
I musei ai tempi della pandemia
Fra le tantissime cose che il Covid ha messo in discussione, ci sono anche i musei. Con questi due articoli, vorrei farti riflettere su due aspetti: e se in questo momento tenere i musei chiusi fosse la soluzione migliore? Ma, soprattutto, a quale modello di museo dovremmo davvero aspirare in futuro?
La Hyundai Mini EVO 45 V ti farà 🥲
Questa concept car non solo permetterà a Hyundai di testare sul campo alcune tecnologie per le auto del futuro, ma sta già rendendo più felici i bambini del SDJ Barcelona Children’s Hospital.
Aggiornamenti quotidiani su dov’è Jack Ma
Ancora niente. Ma Jack non è l’unico imprenditore “sparito” in Cina. La lista è nutrita e parecchio danarosa.
La “Netflix della cultura” è quasi qui
Ogni governo si distingue sempre per una “geniale idea” che di geniale ha ben poco: a questo giro, dovremo beccarci Itsart, una piattaforma di streaming dedicata unicamente alle produzioni culturali italiane. Un’idea AVTARCHICA che rimanda a un mondo dimenticato. Chi avrà i soldi per abbonarsi a questa piattaforma, sviluppata da Chili, quando abbiamo tutti ormai più abbonamenti a servizi diversi (e a malapena riusciamo a usarne uno)? Se poi guardi il logo, ti viene un’altra domanda: non era meglio finanziare nuove produzioni italiane da vendere ai grossi player internazionali?
Voglio andare a vivere in campagna
Ammetto che durante questo periodo ho pensato più volte a cosa ne sarà di me. Continuerò a fare questo lavoro? Andrò finalmente a zappare? Questa indagine di The Hustle mostra che non sono il solo, e fornisce alcuni dati e riflessioni interessanti sul cambiare carriera.
L’hAI fatto ancora
Se leggi questa newsletter da un po’, saprai che ormai sono rassegnato all’idea che l’AI sia dietro il 99% delle cose che succedono oggi. Oggi ti presento l’AI che trasforma i quadri in persone reali che fanno cose. Scioccante.
Ti ricordi anche GPT-3, l’algoritmo di machine learning capace di fare qualsiasi cosa? Ora sa anche disegnare seguendo delle istruzioni scritte.
Vorresti essere al suo posto?
Un bitcoin vale quarantamila dollari, e dovresti ricordarti o appuntarti le password in un posto sicuro.
🎵 McCartney III
Uno dei dischi più belli del 2020 l’ha fatto un signore nato nel 1942. Ascoltalo qui.
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Gianvito